Marcello Mogni "il vecchio" Dagli all'untore. Scaglia le pietre tue con forza. Uccidi questo essere diverso spezza le reni sue con violenza colpisci ferma il suo cuore. Evita il suo respiro la maschera poni sul viso l'alito suo è fetido. Non ti deve toccare le mani sue bacchetta con fruste di selce Non lasciare che ti prenda in giro. La sua lingua è tagliente il suo fare ti strega chiudi gli occhi veloce non ti fare guardare lui ha carezze di seta un sorriso ammaliante. Dagli all'untore è Lui che ha deviato la vita Lui ha donato consigli che non gli erano chiesti Ha dato senza volere ha offerto il suo amore. Dagli , uccidi l'untore potrebbe essere un seme qualcosa che sgombra le menti. Strappagli getta via il cuore potrebbe battere a tempo contaminare speranza. Taglia con lame i suoi polsi potrebbe prestarti una mano tirarti fuori dal gioco. Dormi, continua a dormire nel sonno la catena si stringe l'untore,lui solo è ormai sveglio
La mia Anima ed i miei Sogni in Emozioni Scritte