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Visualizzazione dei post da settembre, 2013

Plasma

Il limite di ogni conoscenza è corpo e anima confini invalicabili che spingo oltre nè sesso nè amore pensiero illogico esoterico irragionevolmente irrazionale. Non fa male pensare il limite si dilata ed il confine si sposta in avanti. Ogni attimo è gioco e si vince o si perde sconfitti si torna indietro la vittoria è ... oltre. Nessuno conosce la verità a parte ciò che è vero il paradosso risiede nella frase. Il concetto è chiaro ma l'oscurità è velo. Ci sono poesie che sono porte chiave di mondi vibrazioni profonde Fuoco e Mercurio . Ti sei perso è questo lo scopo ritrovarti è impossibile ogni atomo mutato resta il vuoto che suona.

Il sapore dell'Amore

Il sapore dell'Amore è  dolce e avvolgente ha sfumature di piccante gradevole all'odore sa di cioccolato sfiorando il palato lo riempie di gusto. Lo godi in bocca , sulla gola è ambrosia , miele d'acacia ha venature di fragole e panna, Ti entra dentro fino al cervello. Quando ne sei sazio perché il tempo passa sopra tutto Allora muta sapore qualche volta sa' di rancido e passato qualche altra è acre, salato... Qualche altra muta si fa' prezioso confortevole al palato familiare , brandy invecchiato oro colato aspro alla lingua sapido al palato IRRINUNCIABILE

Irrazionale Amore

I tuoi occhi sono Soli universi indefiniti in cui mi perdo, un dio beffardo li ha plasmati sul tuo volto perché in essi possa smarrire me. Mi inoltro nel Tuo mistero pellegrino alla ricerca del tuo centro senza punti di riferimento a parte il battere costante del cuore Non avevo capito cosa fosse esistere l'ho scoperto sfiorando il tuo essere e proprio allora ogni mia certezza è svanita per dare spazio all'irrazionale. Nessuna rima significa nessun poema nessuna musica nessun ritmo Solo il Tuo pulsare in battere e levare sono la melodia che seguo il senso blasfemo del mio Irrazionale Amore

Il Paese delle meraviglie

Brindo alla Follia quella maiuscola che porta gli uomini a sbandare a mutare la strada a ritornare indietro dopo che si è arrivati. Lo faccio con un calice cristallo che porta ancora i segni del rossetto BAMBINI ANDATE A LETTO NON È QUESTO IL TEMPO DI ASCOLTARE Alzo in alto il bicchiere e brindo nel tavolo della pazza lepre il Cappellaio fremente beve il rumore è lieve ancora c'è chi canta ZUCCHERO... ZUCCHERO QUESTO ZUCCHERO NON È MAI ABBASTANZA Onoro il desco con la mia presenza mi nutro di ogni singola pietanza non domando alcuna provenienza anche se il conto è salato e manca la pazienza PRESTO ... PRESTO TAGLIATEGLI LA TESTA PENSA ANCORA LO SCIOCCO DI ESSERE ALLA FESTA. Urla la regina agli invitati ma i soldati la prendono per il suo verso tagliano su ghigliottine antiche teste di zucca per friggerne la polpa NON VI È NESSUNA COLPA E LA LUNA È SOLO LUCE RIFLESSA miagola il gatto sparendo nella nebbia mentre Alice si sveglia dalla fiaba .

Irriverente danzo

Un sogno è fumo, il profumo di terre lontane, la promessa, la messa di un cantilenante Puro, il futuro che si mostra adesso. Permesso , canto la mia canzone, stringo i pugni ; il mio è coraggio non è disperazione. Corriamo all'azione diveniamo ogni possibile cosa... il prete, la sposa. Riposa il mondo stendendo sul giorno un velo; il pensiero è la premessa ma ogni cosa diviene altra forma, si trasforma , irride il saggio ordinato; lo sconsiderato, il folle in questa irrealtà si muove, commuove il pazzo che urla alla luna nel secchio Il vecchio disilluso pianta semi di futuro, il terreno è duro e l'acqua non arriva; a riva lascio le mie speranze, nel nulla ondeggiando avanzo  e nel mio sogno irriverente danzo

Basta scegliere

Strappa la toppa dal tuo cuore, strappa niente ti tocca se il tuo sangue non scorre ? Né gioia né fantasia né amore ? Vita bislacca. È un dono soffrire se questo rappresenta la chiave del godere masochista illuso di piacere perchè mai "dolore" elevarsi per andare oltre ferirsi, ammalarsi, farsi del male la via per il fulgore ? Fatemi il piacere ... Gioire Gioire mentre attorno è tutto un battersi il petto essere felici non è certo un gran difetto nessuna colpa nell'avere un cuore sorridente nessuna penitenza da fare all'altra gente. La Felicità costa solo un sorriso basta aver deciso la terra questa Terra può essere Paradiso basta scegliere di infuocare il cuore di essere al di sopra del dolore. Basta scegliere

Solo frastuono

Uomini donne ... bestie immonde... Animali uccidono per fame o per potere. Bui senza alcuno scopo si ottenebrano al piacere al male per il gusto al dio che è tenebra  al loro vomitevole godere. Non serve ucciderli sono già morti bisogna scacciarli dalla terra... reietti senza paradiso o inferno solo fumo polvere in eterno maledetti per quanto maledetti sia ancora poco fantasmi sporcizia senza scopo. Fottiti avere pietà non ha senso dissenso il male esiste ed è nero come si conviene il male viene nelle vene scorre blasfemo l'abisso senza luce i loro occhi non devono vedere le loro lingue bruciare la carne putrefarsi il cuore battere per uscire dal corpo fuggire lontano e sputare addosso. Nessun rimorso nessuna umanità solo... male non esiste un dio cosi blasfemo da permettere il loro vibrare dovrebbero trasformare in ghiaccio il sangue del resto il sangue non vuole camminare. Nessun perdono nulla solo frastuono.

Filastrocca

Filastrocca guai a chi la tocca Topa cappa spada facciamo girotondo  prima che il mondo cada il bambino gioca il mondo a lui si voca. Ride il sole al cielo nuvole scorrono nell'azzurro senza velo uccelli si alzano in volo. Canta un cardellino mentre fa' un inchino. L'orso ammaestrato balla la mucca muggisce nella sua calda stalla. Il pinguino al freddo nuota mentre la ballerina fa' la ruota. Il gallo fa' chicchirichì il bimbo la sua pipì il mondo cammina come deve ed ogni cosa trova il suo posto ogni cosa è lieve Toppa cappa spada ogni cuore puro troverà la strada

Specchio

Ribaltiamo in reale l'irreale cosi che il sogna divenga la vita godremo del fluttuare dei nostri sorrisi della pace che non avrà freni. Avremo amore l'uno per l'altro senza alcuna condizione; le maschere saranno a chiunque nascoste e ogni stretta di mano sarà una promessa Il mondo vivrà all'infinito e la violenza diverrà una frase scordata Un mondo fatto di musica senza parole su parole che sanno di nebbia la poesia sarà metro se ribaltiamo in reale l'irreale

Eros e ...Thanatos

Amo il profumo di Te il tuo odore che sa di nulla perché nulla mi hai dato eppure il tuo volto lo sogno ogni notte ed in te mi perdo inebriato. Adoro lo splendore dei tuoi occhi che luccicano come luce di lampo giusto quei pochi attimi che mi doni per guardarti anche se poi volti il tuo viso senza nemmeno vedermi. Amo il tuo sorriso l'ho rubato mentre estasiata lo donavi a Lui quel Lui che ha preso tutti i tuoi sogni facendoli suoi che mi impedisce di avvicinarmi a Te. Lo ucciderò di notte mentre lui penserà ai tuoi baci giungerò di soppiatto alle sue spalle e finirò la sua vita. Guarderò i suoi occhi spegnersi lentamente soffocare il tuo ricordo. Sarò in prima fila per consolare il tuo cuore piangente ghignerò dentro piangendo tutte le sue lacrime. Quando penserai di essere mia allora mi nutrirò del tuo cuore letteralmente solo in quel momento sarai mia per sempre.

pazzeria

Nessuna pace, nessuna guerra; l'uomo è stato sconfitto, solo una marionetta dei nuovi dei, quelli che lui stesso si è creato adorandoli senza vergogna, tronfio del potere che essi danno. Ai nuovi dei innalziamo chiese che inneggiano alla lo ro grandezza; le nostre preghiere dolenti e accorate cercano di trovare risposte al nostro bisogno di adorarli. Adorniamo i loro altari con il sacrificio della nostra vita, dei nostri giorni più belli, doniamo loro la nostra giovinezza, la spensieratezza dei giorni felici; succubi senza scelta siamo gli adoratori consapevoli di idoli che noi e solo noi, la più "evoluta" tra le specie di questo immenso e incolpevole mondo, abbiamo creato. La loro forza è la nostra forza donata loro, è per questo che siamo deboli; il loro potere è il potere del nostro spirito, è per questo che stiamo allontanando da noi tutto ciò che esiste al di là di quello chje vediamo con i nostri occhi o tocchiamo con le nostre mani o ascoltiamo con le orecchie, per

Il Torto

Nessun tempo nessun giorno sospeso nel limbo ogni ricordo essere senza esistere quale la strada ? Quale il percorso? Il mondo è contaminato dal bisogno ed il sogno è relegato alla notte. La scelta è perdersi annullarsi scorrere lasciare andare le emozioni vivere per vivere senza tempo senza giorno attimo dopo attimo in un eterno presente assente dal mondo utopia di un folle. Genio senza morale privo di pensieri spazzatura, ancestrale. Acqua davanti e vento dietro il mondo spazza via la feccia sputa all'utopista in faccia. Ma il mondo è convenzione terra delle ombre sterile illusione e se il Torto avesse ragione?

Così come questo

Mondo attorno ed intorno il mondo rido e piango sono solo e canto mi vanto del mio essere senziente in piedi corro vado e vengo. Mi astengo da pensieri squallidi e opprimenti dal rendere tutti contenti non sono un buffone non sono il clown di questa corte. Marionette saltiamo a tempo quando battono le mani Noi siamo veri noi siamo umani liberi sputiamo in faccia al potere accendiamo la luce e lo specchio ci riflette. Il mondo ci annette ci rende suo ogni pensiero è controllato studiato fino in fondo autopsizzato, analizzato vezzeggiato dileggiato, oltraggiato digerito ed infine sputato fuori mutato cambiato cibo per vermi. Stolti il denaro non si mangia e chi non ha soldi è un essere vivente ma si vende si denuda diventa meretrice dentro il mercato delle utopie sorride felice. La guerra è un gioco un passatempo un bastardo rompicapo tanto chi perde ha tanti pedoni da giocare. Sassi da gettare in mare la spiaggia non è corta conta chi conta il resto è un numero finito così come questo..