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Visualizzazione dei post da novembre, 2010

Il vento

Ulula il vento in questa notte senza sogni i latrati dei cani disturbano l'oscura signora. La pace non arriva  è affaccendata tra gli uomini in guerra ed io non posso dargli torto. L'inverno è alle porte attende fuori dall'uscio  con un'altra sigaretta in bocca domani gli tocca lavorare. Il silenzio non è nell'aria stanotte ed i miei pensieri uggiolano  trasportati da questo vento  che disturba la quiete dei senza piedi. Io sono senza anima le mie emozioni disperse  nei rivoli della mia indifferenza. Ogni giorno assassini ogni attimo verità negate idee dilaniate dai soldati  del potere. Ascolto ma non riesco a sentire se capissi che ogni cosa fatta mi ritorna mi strapperei la carne dal dolore. Dormire è meglio  assopirsi senza sentire nessun suono russare e disturbare il sonno dei giusti.  Stanotte , però il vento è capriccioso ed io non riesco a chiudere occhio.

AHAAAAAAAA

Ritmare rabbia  serrare denti pelle nera senza sangue sputare saliva pugni chiusi serpenti nell'addome la voce URLAAAAA la mente nel fuoco nessun freno alla colpa nessun razionale l'animale strappa la pelle all'uomo surrene corre sublima il furore diventa materia solida riempie e scorre via

Canzone senza storia

Sorrisi ed urla mentre nel mondo ogni cosa è conquista. Il peso dei giorni che ti scorre dentro la viltà di uomini senza stimmate mostra l'inferno. Il suono del rancore batte in levare mentre digrigni i denti puoi soltanto aspettare. Furbi senza labbra hanno pagato chirurghi per attaccare le loro bocche al culo dei nuovi demiurghi Sparsi tra la terra ed il fango si muovono come maiali ingozzandosi senza vergogna di imbrattati ideali. Marciamo lancia in resta dritti all'obiettivo ci è stato mostrato in foto palesato. Chiudiamo gli occhi e corriamo tappando i nostri nasi chi ci conduce puzza come pesce marcio in piazza. Chi si ferma è perduto smarrito tra la melma dalla tele smarrito non sarà ritrovato. Lottiamo e ci arruffiamo per quattro puttane per 11 in mutande che mostrano le gambe di oro. Perdiamo di vista il punto focale è il gioco del demonio che vuole banalizzare. Sorrisi ed urla per futili percorsi il nulla ci contamina il cuore è

Vorrei farmi piccolo

Vorrei farmi piccolo assolutamente microscopico granello di polvere  pulviscolo. Entrare nella casa della gente di quegli uomini che valgono niente di quelli che urlano potenti di coloro che piangono lamenti. Vorrei attaccarmi alla giacca di chi appare severo di chi pare mangiarsi il mondo intero. Entrare dentro la loro solitudine valutare chi sono veramente senza le maschere che confondono la mente. Voglio vedere i loro sorrisi senza costo le carezze date al cane le coccole alle madri anziane. Scoprirei chi è vuoto nell'anima il professore che impara da una puttana il padrone schiavo il servo che picchia senza pena. Osserverei le paure e la forza. La polvere bianca che uccide la mente e sostituisce il cuore. Chi si è perduto dietro un perduto amore chi nella vita ha vinto  chi con tutti i suoi successi ha perduto chi rimane vestito chi si fa nudo. Osserverei le maschere riposte nell'armadio il buio che scende chiude

L'eroe della tua storia.

Sfiorano il vento cavalli di fuoco solcati dai maestri del tempo. Destrieri che hanno conosciuto uragani e tempeste che hanno cicatrici di lampi. Negli occhi l'immensità dell'orizzonte nel cuore le nubi mutaforma. Anelli di luce sfiorano le menti la bianca energia cura ogni male. Il mondo ignora le loro gesta Ma il loro potere è il futuro. Sono i cavalli di fuoco che nella guerra dei mille anni hanno esiliato il Signore con le forbici dietro il gelo dell'indifferenza. Tu leggi e ti domandi il futuro ma bisogna lottare il presente. Non creare domande se non puoi conoscere risposta  è solo un esercizio di stile. Ogni parola è pesata ed ogni immagine un quadro i cavalieri senza paura cavalcano affidandosi all'istinto; Tu pensi che siano tutte fandonie. Chiudi gli occhi perditi all'interno della fiaba sarai  l'eroe della tua storia.

Voce del mondo- Poesia intimista

Nel corpo esiste la magia senza dubbio è unita alla poesia stretta in una singola toccante armonia. Viaggiano nella notte note di parole melodie di frasi sinfonie di concetti. Ogni cosa si nutre di sogno ed in esso il suo bisogno le mani diventano muscoli involontari guidati dal cuore. La storia si dipana sui fogli dove ogni cosa è già scritta la mente ne conosce solo una parte il resto è linguaggio dell'anima. Nessuna regola  nulla che non sia emozione istinto senza definizione. Da una scintilla fuoco lo spirito brucia. Onde e nuvole che nessuno controlla il vento e il suo capriccio ed all'interno uccelli  pesci di ogni colore. Ogni inizio è solo un punto di partenza la fine non è sentenza la poesia è magia fantasia che pulsa  come un cuore  le parole sono sangue frammenti di infinito che il tempo non potrà intaccare. I miei pensieri li dono al mondo senza gelosia o avarizia saranno immortali semi che si faranno pianta linfa che nutrirà anime ed idee. Saranno sogni che

Il vampiro-poesia amore ?

Sorsi di sangue a fiotti dal suo cuore ho preso la mia fame è saziata il mio cuore perfido nutrito. La notte mia ancella ha servito allo scopo. Lei era lì il suo collo pallido e caldo si è offerta alla mia brama come una prima volta ed allo stesso modo come se l'avesse sempre fatto. Si è spogliata dei suoi abiti e si è donata alla mia volgare lussuria al potere del mio odore  della mia voglia. Si è presa di me la mia illusione le mie parole vuote le carezze fredde i miei inganni. Sul suo letto ho lasciato la mia ombra il sapore del desiderio il mio sordido piacere. Adesso Lei è rimasta sul talamo in attesa di un amore vero