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Il vampiro-poesia amore ?

Sorsi di sangue a fiotti dal suo cuore ho preso
la mia fame è saziata
il mio cuore perfido nutrito.
La notte mia ancella
ha servito allo scopo.
Lei era lì
il suo collo pallido e caldo
si è offerta alla mia brama
come una prima volta
ed allo stesso modo
come se l'avesse sempre fatto.
Si è spogliata dei suoi abiti
e si è donata
alla mia volgare lussuria
al potere del mio odore 
della mia voglia.
Si è presa di me la mia illusione
le mie parole vuote
le carezze fredde
i miei inganni.
Sul suo letto ho lasciato la mia ombra
il sapore del desiderio
il mio sordido piacere.
Adesso Lei è rimasta sul talamo
in attesa di un amore vero

Commenti

Gianna ha detto…
Bella e particolare, caro Mistral.

Ti ringrazio della segnalazione, ma le mie poesie le leggo nitide...controlla il tuo pc
Dzhyggit ha detto…
Bello, bello, bello!

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