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Vorrei farmi piccolo

Vorrei farmi piccolo
assolutamente microscopico
granello di polvere 
pulviscolo.
Entrare nella casa della gente
di quegli uomini che valgono niente
di quelli che urlano potenti
di coloro che piangono lamenti.
Vorrei attaccarmi alla giacca di chi appare severo
di chi pare mangiarsi il mondo intero.
Entrare dentro la loro solitudine
valutare chi sono veramente
senza le maschere che confondono la mente.
Voglio vedere i loro sorrisi senza costo
le carezze date al cane
le coccole alle madri anziane.
Scoprirei chi è vuoto nell'anima
il professore che impara da una puttana
il padrone schiavo
il servo che picchia senza pena.
Osserverei le paure e la forza.
La polvere bianca che uccide la mente
e sostituisce il cuore.
Chi si è perduto dietro un perduto amore
chi nella vita ha vinto 
chi con tutti i suoi successi ha perduto
chi rimane vestito
chi si fa nudo.
Osserverei le maschere riposte nell'armadio
il buio che scende chiudendo gli occhi
colui che continua a giocare coi balocchi.
Chi di giocare ha cessato per sempre
L'uomo che morto cammina
colui per cui anche la notte è mattina.
Tornando  uomo 
riporrei la mia maschera
guardando la gente negli occhi

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