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Dentro lo specchio

Rapito da un sogno vagavo
senza chiedermi il perché
perduto all'interno del mio Io
arrancavo alla ricerca del sé.
Dietro lo specchio
nel mondo del sarà
camminavo su strade senza senso
tra scale senza gradini
e salite in discesa.
Sulle mie spalle uno zaino
ai piedi calzari di panno,
il sole in testa
e la luna alle terga.
Comincio a ricordare la storia
un giorno senza tempo
smarrito in una scintilla di noia
mi ritrovai davanti allo specchio dei miei anni.
Mi addormentai distrutto 
per il peso delle mie fatiche
caddi senza sapere come
all'interno .
Mi risvegliai tra sentieri senza senso
dentro il paese delle mie illusioni.
Mangio seduto su erba verde
il frutto delle mie passioni.
Godo del dolce nettare della mia poesia
dell'ambrosia della mia scrittura
ma dentro la mia illusione sono affamato.
Io in coma al di qua
al di là vaneggio e vivo.
Senza condizionamenti o delusioni
acqua davanti e vento dietro cammino
respiro l'aria delle mie emozioni
immerso dentro il mio irreale sogno
mi perdo dimenticando il bisogno.
Cammino e dormo
abbracciato dal tempo
senza corde o legami 
senza bestie o richiami.
Parlo al nulla attorno
il niente risponde.
Nella notte le stelle
la luna risplende
sulla collina dove ho piantato le tende.
Sotto brillano 
le luci della città incantata.
Domani andrò a visitarla .

Commenti

Anonimo ha detto…
Respirare la emozioni senza soffocarle come ho fatto a lungo...
Leggo le tue parole, le vivo.
Dony
Gianna ha detto…
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Gianna ha detto…
Ti invito sul mio blog "stella".
Buona domenica, Mistral.

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre