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Assassinio

Versi traditi
uccisi su un microfono senza anima
vagano miseri sull'etere
assassinati dal loro creatore.
Parole di luce pervase
che la presunzione soffoca
nella penombra di una sala assonnata.

LA POESIA È MORTA!
SIORI E SIORI
i poeti l'hanno schiacciata
nei mesti funerali di microfoni e sbadigli.
Le poesie sono troppe
ancora di più chi le declama
pochi coloro che sanno ascoltare.

Si ama chiacchierare, ciarlare
rimestare il coltello nella piaga.
Non tutti i cani sono nei canili
ma almeno quelli hanno buone orecchie.

Bla...bla...bla
 è facile parlare
basta dire due frasi in fila.
Non tutti i parolieri sono cantanti
stavolta non voglio fare sconti,
me ne infischio del fischio di chi dorme;
la notte è lunga e adesso sono insonne
alla luna urlo tutta la mia rabbia

Ahuuuuuuuu
Sono un lupo assetato di vendetta;
la saliva mi sbava dalla bocca.
Non corro oggi
non ho nessuna fretta
non c'è alcuna bara che mi aspetta.
Shhhhhh
silenzio tutti ed ascoltate
monotòno il suono senza oscillare
frasi uguali le une alle altre;
né melodia né musica
solamente noia.
Adesso lento il disco sbaglia i giri
scende più in basso
attenti
tutto muore
piangono i cipressi senza compassione
i benpensanti russan compiaciuti
Zzzzzzzzrrrzz

SVEGLIATEVI
la musica riprende
il ritmo batte
la melodia si accende
i suoni si fanno ritmo e armonia
la vita è meraviglia ed oggi è già poesia
che scuote che sconvolge
che movimento chiama
il suono si fa orchestra che l'esistenza brama.
Nessuna cosa è finta
ma l'Arte vuole Artisti
Per cui non siate  tristi
ognuno ha un posto adatto.
La Poesia oggi URLAAA
richiama il suo riscatto


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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre