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ANKH

Antichi déi vagano
sul mondo delle ombre
il loro viaggio arcano
ai margini di onde.
Il Tempo è mare
ed il passato futuro.
Lo scorrere è Mercurio
il fluire è un cerchio puro.
Ogni immagine è Archetipo
di un Dio senza fine
facce differenti di un infinito
senza alcun confine.
Giove Saturno Marte
Lo Stagno il Piombo e il Ferro.
Iside ed Osiride
la Luce ed il Buio più Oscuro.
Volti esitanti
filtrati da eunuchi senza guanti,
Primigeni sussurri
di sacerdoti deliranti.
Saatan dal nome storpiato
che lascia morire il fiato
Lilith Giglio di sangue
che spazza il nuovo nato
Daimon assassinati
da un folle mercimonio.
Arcani senza tempo
spazzati via dal Fato
il Mito è storia
il Mito è antica memoria.
Fluttuano nel mare dell'oblio
spazzati via dall'io
i mondi scordati
i mondi già trascorsi
nei cicli passati.
Oscilla l'universo tra l'Esistere e il Nulla
solo stati fisici
il cui il Verbo si trastulla.
Il Passaggio è crescere
Evoluzione Dinamica
il trascorso è Karma
Memoria Atavica.
Noi siamo Insieme
Popolo nel popolo.
Siamo Verbo e Sale
nel Pensiero Estatico.
Restiamo fermi immobili
nello scorrere estetico
I nostri sogni viaggiano
in un mondo onirico.
Noi cellule Semi
oscillante Immateria
siamo Recettori
di una Onniscienza Eterica.
Luce Archetipa divisa nei suoi Dieci e Mila Colori

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre