la testa pensa dove la mente vuole.
Ogni sofferenza cercata
e il cerchio si fa via via più stretto
edentula moria di battibecchi
che uccidono il rispetto
non dire nulla se non vuoi che si uccida l'anima
in silenzio ingurgita l'orgoglio.
Danzano i rospi in gole
nutrendosi di peli
con le lingue lunghe e biforcute
li tirano ad uno ad uno
da stomaci acidi.
Il sapore acre della feccia
addolcisce i pavidi;
nel dissentire gli specchi si scheggiano
ma non rispondono .
Pavoni paupulano con le piume al culo
mentre strisciano i lombrichi .
Gatti giocano con topini rosa
mentre albatri si aggirano attorno a navi
illudendosi di non atterrare.
Rosicano i topi aspettando di essere ratti
ma la trasmutazione è illusoria
i ratti si fanno tacchini e pomposi pavoni.
Il senso della vita è l'onore
l' Aurum risiede in cuori di cristallo.
Ogni vestito ha una macchia anche se la dimensione è differente
nessuna cosa perfetta
tranne la perfezione stessa.
La radio è in sintonia con questo mondo
mentre déi senza nome osservano le spirali.
L'ascesa è dei folli che hanno perso il senno.
Nessuna via è prescritta;
il finale non è mai scontato.
Commenti
stai bene ?? un saluto..
bello il tuo scritto, ed anche la canzone di Guccini
un caro saluto, ciao