Nessuna pace, nessuna guerra; l'uomo è stato sconfitto, solo una marionetta dei nuovi dei, quelli che lui stesso si è creato adorandoli senza vergogna, tronfio del potere che essi danno.
Ai nuovi dei innalziamo chiese che inneggiano alla loro grandezza; le nostre preghiere dolenti e accorate cercano di trovare risposte al nostro bisogno di adorarli.
Adorniamo i loro altari con il sacrificio della nostra vita, dei nostri giorni più belli, doniamo loro la nostra giovinezza, la spensieratezza dei giorni felici; succubi senza scelta siamo gli adoratori consapevoli di idoli che noi e solo noi, la più "evoluta" tra le specie di questo immenso e incolpevole mondo, abbiamo creato. La loro forza è la nostra forza donata loro, è per questo che siamo deboli; il loro potere è il potere del nostro spirito, è per questo che stiamo allontanando da noi tutto ciò che esiste al di là di quello chje vediamo con i nostri occhi o tocchiamo con le nostre mani o ascoltiamo con le orecchie, perdendo , forse per sempre , quello che è stato custodito dentro di noi dalla notte dei tempi.
Nessuna pace, nessuna guerra, gli dei decidono quando è il tempo di combattere o quello di stare tranquilli ed in pace. Gli uomini sono pedine, pezzi di carne e sangue, gli dei sorridono e si stringono le mani hanno i loro pupazzi per giocare.
Ai nuovi dei innalziamo chiese che inneggiano alla loro grandezza; le nostre preghiere dolenti e accorate cercano di trovare risposte al nostro bisogno di adorarli.
Adorniamo i loro altari con il sacrificio della nostra vita, dei nostri giorni più belli, doniamo loro la nostra giovinezza, la spensieratezza dei giorni felici; succubi senza scelta siamo gli adoratori consapevoli di idoli che noi e solo noi, la più "evoluta" tra le specie di questo immenso e incolpevole mondo, abbiamo creato. La loro forza è la nostra forza donata loro, è per questo che siamo deboli; il loro potere è il potere del nostro spirito, è per questo che stiamo allontanando da noi tutto ciò che esiste al di là di quello chje vediamo con i nostri occhi o tocchiamo con le nostre mani o ascoltiamo con le orecchie, perdendo , forse per sempre , quello che è stato custodito dentro di noi dalla notte dei tempi.
Nessuna pace, nessuna guerra, gli dei decidono quando è il tempo di combattere o quello di stare tranquilli ed in pace. Gli uomini sono pedine, pezzi di carne e sangue, gli dei sorridono e si stringono le mani hanno i loro pupazzi per giocare.
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