Incubi
Notti senza sonno
feroci ferali senza pietà feriscono.
Sputi e schiaffi
l'odio gela
batte, in silenzio batte
ed il ventre s'infuoca.
In nuce ogni pensiero;
solo lacci che afferrano il collo.
Le verità negate
proiezioni nella caverna.
Rasenti la follia
ogni cosa attorno è savia.
Rimbalzano su specchi sorrisi
ogni cosa appare
per come deve essere .
Ogni mutazione è uno scherzo
ogni variazione va cambiata.
Il percorso è definito
al di dentro di oscillazioni calibrate.
Rincorse che non trovano obiettivo
lo scopo è palesemente nascosto.
Il buio oltre la siepe
ma la siepe non è illuminata.
COSA CREDI CHE SIA IL VELO
è solamente uno straccio.
Rimpiangi il percorso
perché la strada è rotonda.
Nessuna realtà che non sia teatro
nel teatro resti chi vuoi.
Muoversi al rallentatore
per farsi osservare con attenzione.
Il buio arriva anche al mattino
ma c'è chi porta la Luce.
Resta da vedere se permette di guardare.
Commenti
Assorbiamo tanto e alla fine crolliamo in uno stato ansioso.
Paure incertezze nella nostra mente...ci portano in uno stato di smarrimento.
E cerchiamo in quel bivio una luce...una piccolissima luce di speranza...un puntino si fa strada da se dentro di noi...è la consapevolezza...colei che ci riporta nella strada maestra.
Bellissima riflessione.
Serena serata.