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traduzione Amati figghi mei- Amati figli miei

Un giorno
non so nemmeno quando
dentro una chiesa che era vestita a festa
per l'imminente giorno di Natale,
c'era un cucciolo d'uomo che piangeva;
due stracci per vestiti
le ossa in fuori,
il volto sporco, le scarpe con i buchi
guardato come tenero uccellino 
da un prete nero e da  donna impomatata
con fare viscido e voce trabalante
domandano, benedetti,in coro
Signore non lo vedi 'sto bambino?
Non vedi ,non ha nulla da mangiare?
Il Cristo sulla croce  si risveglia
si gira sulla destra e poi a sinistra
scende dal trono e abbraccia la creatura
riempiendola di baci a più non posso
poi gira il volto così, semplicemente
guardando, dolce ,in viso quei saccenti
sorride e parla in modo assai gentile
mentre con la sua mano li carezza
"Ho fatto molto a questi figli miei
per aiutarli tutti, ad uno ad uno; 
Io ho fatto a tutti Voi
benedetti figli amati bimbi miei.
Vi ho donato in mano ogni ricchezza
felicità gioie benedizioni
ma Voi amati figli miei
vi appiccicate colpe e vi battete il petto;
non guardate nulla che non sia voi.
Gridate come se fossi lontano
"Perdonaci Signore
sei morto in croce non voglio essere meno
Io ho ogni colpa e la mia vita è triste
batto il mio petto , Signore, mi spavento
di non vedere il paradiso santo"
Siete in errore anime dolci e amate
io sono il Figlio ma sono pure il Padre
Io e solo Io sono caduto in croce
per rimettervi ogni vostro male
la colpa che sentite è solo vostra; 
Vi ho benedetto con tutto il cuore mio
figlioli miei siate  felici sempre
perché da Padre voglio il vostro bene.
Adesso figli amati e benedetti
riaprite gli occhi ed osservate gli altri
L'uno con l'altro dovete stare insieme
lasciate stare i dolori dietro  voi
come la croce che ho lasciato io
'che il paradiso attende tutti quanti
Perché bambini cari , dolci cuori
Io sono Amore
senza condizioni!

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre