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Io-poesia intimista

Rimbambito vecchio il silenzio delle tue orecchie sorde ti ha piombato in un mondo di candida ovatta. Rincitrullita carta da pecora con la tua faccia scartavetro il mio cuore arrugginito. Sciocco fanciullo senza lacci con sguardo senza freni guardi il mondo con occhi sempre nuovi. Io che sono solo l'idea di un'esistenza. Io che non sono stato che un pensiero Io che non sarò ne giovane ne vecchio. Io giudico con senso critico dove la critica è solo un gioco di bravura. Io alito di pensiero fuggo tra luci di stelle vento che nel paraverso si muove Io sono un'utopia la perfezione di due esseri pensanti. Posso esprimere di me ogni cosa tanto nessuno potrà affermare il contrario. E tu che cazzo guardi stai leggendo frasi che non riuscirai a capire. Potrai afferrare il senso solo nei tuoi sogni se un dio benevolo vorrà che tu lo sappia. Eppure darei ogni singolo atomo del mio essere per vivere un giorno della tua luce Anche perché Io non sono

Il mondo-poesia sociale

Emozione Quanti soldi oggi Amore Tesoro , siamo ricchi Affetto Tua madre ci ha donato la casa Dolore Maledette tasse Odio Quello mi ha fregato l'affare Distacco Mio marito è stato licenziato e Io divorzio La morte A chi ha lasciato i soldi, Lui era ricco. Io non è il mondo mio

Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

I miei pensieri- poesia introspettiva

Restano a galla i miei pensieri come onde sul mare. Restano in superficie  si fanno piccoli e grandi a seconda del vento. Restano a guardare il cielo in silenzio mentre un gabbiano vola. Si fanno neve i miei pensieri sbattuti nella tormenta Si fanno neve e come fiocchi sono unici e parte del tutto Si fanno neve e come neve dissetano il corpo. Sono sabbia i miei pensieri scorrono tra le dita senza che si possano fermare Sono sabbia entrano negli occhi offuscando la vista Sono sabbia che il mare lento si porta via

Miserabilia- Senza colpa.poesia sociale

Il lombrico scava; pone la sua testa nella roccia, con tutta la sua forza spinge , ne va della sua vita; eppure viene chiamato VERME. Il maiale nella stalla si nutre, in gabbie senza aria viene rinchiuso in mezzo alle sue feci. Per questo viene chiamato PORCO. La miseria viaggia dentro il cuore degli uomini senza speranza e senza colpa è nella Natura. E' miserabile chi inganna senza capire che sporca un cuore pulito. E' miserabile chi nega; l'evidenza di una verità rivelata. E' miserabile chi nasconde; per il denaro la verità cela. E' miserabile chi ruba; l'anima, corrotta, corrompe. La vita degli uomini è condannata il bello è che ognuno siamo giusti. Il mondo viaggia su due treni uno corre veloce senza guardarsi indietro uno attende e nell'attesa si consuma. Rapida la via che conduce al potere gli agnelli sui binari muoiono senza lamenti. La via più lunga è costellata di fermate attende il suono del cielo per giungere al suo centro ma il frago...

La fiera

Aliti vagano tra vento di sguardi. Passioni papaveri che se le cogli sfioriscono. Giochi di bambini maliziosi che della gioventù hanno perduto l'innocenza. Storie scintilla, che morendo brillano, percorsi di una vita crudeli sgualciscono. Vestali sapienti, sopra il lago increspato, mettono, danzando, vermi sulla lenza. Mani di sabbia che calda scorre danzano canti di sirene. Lupi indecenti latrati guaiscono. Studiate onde percorrono corpi, dell'immaginazione schiavi. Del razionale si nota l'assenza. Succhi che hanno gusto d'ambrosia nutrono il corpo di veleno; la morte si mischia alla vita. Assenzio di emozioni che spalancano la via all'oppio. Nessuno dorma anche se è sera. Persi all'interno di un momento che dilatato pare eterno mentre la strada è finita L'illusione cessa e la pioggia torna a cadere ora si torna alla fiera. Pulsano ricordi sale che si versano sulle ferite. Lo specchio deve riflettere luce. Il bianco è neve caduta il respiro trad...

Sogna, ragazzo

Tra sogno e follia vi è un filo sottile, è un alito di vento che soffia lieve è acqua che cade in un giorno d'estate è un raggio di luna sul volto di chi amate. Il sogno è leggero come sorriso di bimbo la follia ti attanaglia folgorante come lampo. Il sogno ti urla come tuono nella notte La follia ti avviluppa  gioca con la tua sorte. Nella notte, annoiata gioca a scacchi la morte. I tuoi sogni bambini fredda aspetta al varco. Solo la tua pazzia può aggirare il destino ed il alla tua follia incantato mi inchino. Bussa il giorno, bastardo a svegliare i tuoi sensi ma non fare lo sciocco tieni gli occhi ben chiusi. Tanto il sole alla fine, presto o tardi , risplende. Perlomeno hai provato a giocar le tue carte. Stanno i sogni in attesa, apettando i tuoi occhi. LA follia è la difesa per non essere allocchi. Cambiano le mode mutano i tempi ma i sogni anche loro bastardi lascian tutti contenti. Non finire di sognare non smettere di credere coltiva la follia nel castello di c...