Re bianco muove e in quattro mosse arriva a scacco
muore il pedone nero in quattro mosse è dilaniato.
La prima mossa l'ha giocata l'alfiere
a bordo di navi trasportate dai venti
ha portato la fede
che ha bruciato anime e... corpi.
Ha chiacchierato col mondo di balocchi di carne
che tanto lo spirito è condannato
ed il delitto con la fede si è lavato.
La seconda mossa è toccata alla torre
dentro squallide case dove tutto è fetore.
Passa leggero il Vento
che dispensa fermezza
dietro al vento le vespe
ululare nel buio;
il dolore non conta
con la notte si fonde
Si ruba il lavoro
si truffa il corpo
si aspira l'anima
inchiostro su inchiostro
ogni dono si espia all'interno del chiostro.
Terza mossa è il cavallo
bianco come paura
la giustizia occhi aperti
ha le gambe pelose.
Nelle strade due vie
nelle menti due strade
orgoglio di sangue
vendetta di pietra
e le luci si acquietano
con gli smorzacandele.
Quarta infine la dea
la regina bardata
porta scarpe curate
ha le unghia dipinte
lei riempie la sera
con luci d'atmosfera
lei travasa spumante
rende tutto maestoso
lei è la monarca fiera
la signora del lusso
mentre sotto al tappeto
è nascosto lo sporco.
E' la mossa finale
questo è il colpo maestro
ogni cosa è scordata
ogni colpa lavata.
Il rancore è nei cuori
negli sguardi sottecchi
nei pensieri nascosti
nei racconti dei vecchi.
Chi sia il bianco o sia il nero
non è dato sapere
è una ruota che gira
è un mistero ascoltare
nulla c'è da capire.
Ottomano,Nativo,
Veneziano, Spagnolo
Portoghese,Nordista,
Ariano
Cinese,Talebano, Sudista...
Il Denominatore
è uno solo
un comune fattore
che sia Bianco o sia Nero
fatto di legno o di osso
è pedina preziosa
assemblata con cura
fatta d'anima e cuore
fatta di sputi e torture
di passione e ideali.
Può cambiar la partita
Commenti
Ciao Mistral, buona serata.