Sincopata essenza
frequenza che rigidamente si impenna
Pensa e urla fino a quando hai fiato dentro
e pure dopo urla fino a sputare sangue
Ahhhh
Nessun silenzio può azzittirmi
io grido e la mia follia esplode
corrode l'anima fino al midollo
non mollo
e non mi spengo
Vengo e ti grido in faccia
ti infiammo fino a quando non ti perdi
e nel mio nulla non giungi.
Lo senti il mio suono
il mio canto
il mio demonio?
Io non sono io
io sono posseduto.
Esplosioni dissonanze Orripilanti
Fango e letame
in questo tempo infame.
Dolce lo senti
il suono arriva nel tuo cuore
Strazio
e il mio amore ti pervade dolce
Strappo
Miele sul volto, sulla bocca
Gracchio
e la mia carezza dolcemente tocca
Squarcio.
Cocco di mamma io sono il maiale
Infame
l'untore che ti tocca e ti sevizia
Senti il mio fetido odore
profuma di zolfo e vermi morti
I tuoi capelli corti
ad uno ad uno strappo
e le tue gambe stanche
dal tuo corpo inerme stacco
e storpio ti farò camminare
sul sentiero di blatte e uova marce
fino di nuovo farti urlare.
Sarò la nemesi
il tuo pastore e duce
sarò la notte che nel buio ti conduce
Commenti