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ACCADE- poesia metafisica

Il tempo futuro deve morire
dalla mente deve scomparire. 

Voglio che se ne vada
che non appesantisca il cuore.

Sarà dura
ma devo commettere questo assassinio
nel nome della vita
devo uccidere il tempo che scorre.
Lo guarderò negli occhi
mentre implorerà il perdono
mi farà vedere sogni nel futuro
indicherà strade nella nebbia che portano all'oro.
Mi farà vedere il volto sereno delle mie bambine.
Io non avrò pietà ;
lo sfiancherò lentamente;
sarò come un cacciatore con la sua preda
crudele al punto giusto da farlo soffrire.
Lui è colpevole
il mio omicidio è
LEGITTIMA DIFESA
Vostro onore.
Mi ha preso in giro per anni
ha distrutto tutta la mia giovinezza
proiettato la mia vita nel futuro.

È lui che ha ucciso senza pietà.
Mi ha illuso con le visioni del futuro
lasciandomi orfano del momento presente
dell'unica cosa che valga la pena vivere.

Così ho perduto i miei anni nell'attesa
nella frenesia di quello che sarà
perdendo quello che È.

Ho scelto
lo ucciderò con calma,
ho tanto tempo del resto,
godendo ogni momento
uno per volta.
Ho scelto di vivere il tempo presente.

Quello che accadrà
ACCADE.

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

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Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre