Vorrei condividere con chi segue questo blog e con gli "amici" di Facebook la prima recensione di "Anima in Versi" da parte di Antonino Nicolosi sul mensile “La Voce” di Novembre 2011, che volevo condividere con Voi: Anima in Versi, è una breve raccolta di 38 liriche scritte in lingua italiana dal poeta Alfio Armando Licciardello. Una raccolta che rispecchia la visione che il poeta ha della vita, del mondo, dell’infinito. Subito con la prima lirica il lettore viene a contato con l’Io poetico del poeta, rispecchiato nella poesia Anima in Versi che dona il titolo alla raccolta di poesie. L’Anima del poeta, “si dipana lentamente” libera di muoversi in “percorsi mai uguali” sempre ricchi di esperienza, pathos e mai banali. Sono “versi di sorrisi, di pianti di sentieri e sterrati di parole e di canti”. Un mondo poliedrico come è poliedrica la natura umana del poeta. I versi del poeta sono “figli di un amore mai ucciso” per questo il poeta, forte di un’anima mai cinica, impone il silenzio per ascoltare senza distrazioni il suo canto. In un Mondo sempre più globale ma anche individualistico e privo di emozioni, il poeta si sente un diverso scrivendo versi molto belli dove dichiara di essere un pazzo, “il cane che ha morso”. Lucido nella visione del mondo che lo circonda, Licciardello, anche se sofferente per il cuore pestato e “con il fiato un po’ corto, non si dà mai per vinto”. Forse perché è uno dei tanti arroganti chiusi nella loro fortezza di pseudo superiorità nei confronti degli “altri”? No! Questo accade perché è consapevole “che nel giorno che passa” inesorabile e senza ripensamenti i suoi versi, definiti “un po’ strani”, incontreranno un percorso, dove la luce che illumina i giusti acceca gli stolti. Una speranza che illumina il cammino, rende intensi i versi che lui offre, “al domani che avvolge” il suo cuore. Un cuore che batte la sua anima in versi. Le poesie contenute in questa breve raccolta, come lo stesso poeta scrive sono poesie “da leggere ascoltare e meditare con il cuore”. L’intento è quello che le stesse possano essere la chiave di lettura per entrare nel mondo dei sogni del poeta. Un mondo “dove ogni cosa ha avuto inizio”. Le poesie del libro, intercalate da interessanti disegni che rendono ancora più coinvolgente tutto l’insieme, come scrive lo stesso poeta, nascono come la Poesia in generale “da strappi di parole che davanti allo Spirito diventano liquide e si fanno materia dell’Anima”. Una alchimia che solo i Poeti riescono a trasformare in materia viva e pulsante. Materia che rende meno triste il cammino degli uomini.
Antonio Nicolosi .
Grazie ancora al redattore.
Alfio Armando Licciardello
Commenti