Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2010

Almeno questo

L'onore non conosce né amore né morte segue la sua strada  sfidando la sorte. L'odio si rafforza col tempo da rame si fa fango non lascia nessuno scampo. Il buio si insinua in ogni luce quando giunge la notte ogni cosa è di pece. Niente e nessuno riesce a sconfiggere il tempo si nutre di attimi, di scorie,di battiti scorre via in un lampo. Non ho ancora imparato a vivere l'attimo presente ed il mio passato profuma ancora dentro il futuro getto le mie speranze che bruciano nella grigia fornace dell'attesa. Ogni viaggio parte da una resa da una sconfitta subita da una partita persa nella notte dal gioco della sorte. La vecchia signora gioca a dadi ma l'ultima mano è truccata. La sfida è perduta in partenza La vita attorno, sensualmente danza. Dio dall'alto del suo trono osserva il mondo che vibra La sua barba mi solletica il cuore di questa realtà ho impregnato l'odore. Il colore trapassa tra stati di nebbia la vibrazione muta la forma la realtà si sno

Buon Natale. Poesia di Natale

In questa dolce notte di Natale ho alcuni doni da regalare al Vostro cuore: sorrisi senza scopo speranze prive d'illusione felicità che come cerchio non conosce la sua fine salute e serenità senza contrappasso che questi doni possano avvolgere l'anima nella magia di un soave Natale. Questo è il mio Augurio. Buon Natale e un Anno Nuovo pervaso di Luce

Dono.poesia di natale

Ogni futuro è fatto come un dolce perfetto da tanti infinitesimi presente. In questo Santo Natale possa ogni tuo presente essere luce per far risplendere il futuro. Non ti curare del passato è già accaduto ricordalo come maestro che insegna ma non farlo diventare il tuo padrone. Ogni sorriso senza intenzione nasconde al suo interno  una gemma senza prezzo possa il sorriso della speranza donare alla tua anima  il desiderio di vivere  con la meraviglia di occhi bambini. Dona il tuo sorriso senza chiedere se avrà un prezzo il suo valore ti verrà reso senza sforzo. Ti dono la coscienza per comprendere che il tempo è solamente tempo nato per coprire la distanza tra due spazi Ti offro sopra un un piatto d'oro un attimo senza fine utilizzalo per osservare il tramonto  fino a quando non diventi Alba ti aiuterà a colmare la vita con la luce del primo sole ricco di fuoco . Se guardi con attenzione troverai , nelle poesie  riposte dentro il loro cuore scintille di magia  e speranza. Ti dono q

Luce e Buio,Buio e Luce- poesia spiritale

Buio e luce si confondono l'una emerge sull'altra come il bianco sul nero. Nell'uno l'altra si ritrova come assenza. Le gabbie limitano soltanto la carne l'anima e lo spirito non possono stare in galera. Volano alla ricerca del Dio che esse stesse sono Lo spirito è la sua aria e l'anima il fuoco scintilla che Dio ha donato all'universo perché possa tornare come fiamma. Mercurio Luna Sole Espressione dell'universo Luce e Buio che oscillano al ritmo del suo pulsare. Il respiro del Dio che è inizio e fine in un multiverso in cui il tempo non esiste pervade integralmente ogni cosa. L'Uno che diventa Tre e si dona al Quattro per divenire Sette fino alla perfezione dell'Infinito e nell'oscillazione emergono come appigli sul mare che è umido su Terreo sale  movimentata Aria anime che si nutrono di Fuoco nell'oscillazione emergono i 12 segni dello zodiaco ed i 12 Apostoli che implorano i Tre che sono Uno ed a Lui si ritorna in Terrea polvere che
LO SCORPIONE "Nella versione notturna incarna lo spirito bellicoso, di umore maligno pronto ad uccidere con il suo pungiglione chi osa sfiorarlo; nella versione diurna è simbolo dell'abnegazione e del sacrificio della madre poichè i suoi piccoli, secondo la leggenda, le scavano i fianchi e le mangiano le viscere prima di nascere." Lo scorpione, apparso circa 350 milioni d’anni fa, sembra voler sfidare le leggi dell’evoluzione dato che la sua forma non ha subito alcun mutamento come se il suo corpo fosse, già dall’inizio, perfetto per il suo stile di vita. Se per i moderni zoologi rappresenta un affascinante enigma, pure l'immaginazione dei nostri progenitori fu colpita dall’aspetto e dal modo di vivere di questo animale che, senza essere nè rettile nè insetto, è tuttavia caratterizzato da entrambe le nature. E’ insetto per la corazza che lo ricopre ma rettile per la vita sotterranea che conduce. Animale in grado di dare la morte a

Ognuna di queste cose- Poesia

Il buio ha mille sogni nascosti, chiusi all'interno di scatole cinesi. Prestigiatori dalle mani veloci afferrano, spiriti inquieti, proponendo il gioco delle spade. Anche io sono stato trafitto ed i miei sogni hanno fatto la mia fine. Nel silenzio sono racchiusi i sospiri, nascosti nel fondo del lago. Pescatori con esche succulente hanno catturato la carpa arcobaleno. Anche io ne ho assaggiato le carni, i miei sospiri erano il suo fiato. Nel temporale sono racchiusi i dolori, tra i lampi ed i tuoni bisticciano. Donne dagli ombrelli pieni di buchi hanno raccolto le lacrime del cielo. Io, stracciato e fradicio, ho calmato i dolori con una ninna nanna. Nel cielo è palese l'amore tra nubi giocose tra i caldi raggi del sole. Bambini con sorrisi senza nebbia hanno catturato farfalle con il loro retino. Io pure, saltando sull'erba, ho afferrato l'amore con rete di rugiada Adesso, ognuna di queste cose, sonnecchia riposta nel mio cuore.

Il vento

Ulula il vento in questa notte senza sogni i latrati dei cani disturbano l'oscura signora. La pace non arriva  è affaccendata tra gli uomini in guerra ed io non posso dargli torto. L'inverno è alle porte attende fuori dall'uscio  con un'altra sigaretta in bocca domani gli tocca lavorare. Il silenzio non è nell'aria stanotte ed i miei pensieri uggiolano  trasportati da questo vento  che disturba la quiete dei senza piedi. Io sono senza anima le mie emozioni disperse  nei rivoli della mia indifferenza. Ogni giorno assassini ogni attimo verità negate idee dilaniate dai soldati  del potere. Ascolto ma non riesco a sentire se capissi che ogni cosa fatta mi ritorna mi strapperei la carne dal dolore. Dormire è meglio  assopirsi senza sentire nessun suono russare e disturbare il sonno dei giusti.  Stanotte , però il vento è capriccioso ed io non riesco a chiudere occhio.

AHAAAAAAAA

Ritmare rabbia  serrare denti pelle nera senza sangue sputare saliva pugni chiusi serpenti nell'addome la voce URLAAAAA la mente nel fuoco nessun freno alla colpa nessun razionale l'animale strappa la pelle all'uomo surrene corre sublima il furore diventa materia solida riempie e scorre via

Canzone senza storia

Sorrisi ed urla mentre nel mondo ogni cosa è conquista. Il peso dei giorni che ti scorre dentro la viltà di uomini senza stimmate mostra l'inferno. Il suono del rancore batte in levare mentre digrigni i denti puoi soltanto aspettare. Furbi senza labbra hanno pagato chirurghi per attaccare le loro bocche al culo dei nuovi demiurghi Sparsi tra la terra ed il fango si muovono come maiali ingozzandosi senza vergogna di imbrattati ideali. Marciamo lancia in resta dritti all'obiettivo ci è stato mostrato in foto palesato. Chiudiamo gli occhi e corriamo tappando i nostri nasi chi ci conduce puzza come pesce marcio in piazza. Chi si ferma è perduto smarrito tra la melma dalla tele smarrito non sarà ritrovato. Lottiamo e ci arruffiamo per quattro puttane per 11 in mutande che mostrano le gambe di oro. Perdiamo di vista il punto focale è il gioco del demonio che vuole banalizzare. Sorrisi ed urla per futili percorsi il nulla ci contamina il cuore è

Vorrei farmi piccolo

Vorrei farmi piccolo assolutamente microscopico granello di polvere  pulviscolo. Entrare nella casa della gente di quegli uomini che valgono niente di quelli che urlano potenti di coloro che piangono lamenti. Vorrei attaccarmi alla giacca di chi appare severo di chi pare mangiarsi il mondo intero. Entrare dentro la loro solitudine valutare chi sono veramente senza le maschere che confondono la mente. Voglio vedere i loro sorrisi senza costo le carezze date al cane le coccole alle madri anziane. Scoprirei chi è vuoto nell'anima il professore che impara da una puttana il padrone schiavo il servo che picchia senza pena. Osserverei le paure e la forza. La polvere bianca che uccide la mente e sostituisce il cuore. Chi si è perduto dietro un perduto amore chi nella vita ha vinto  chi con tutti i suoi successi ha perduto chi rimane vestito chi si fa nudo. Osserverei le maschere riposte nell'armadio il buio che scende chiude

L'eroe della tua storia.

Sfiorano il vento cavalli di fuoco solcati dai maestri del tempo. Destrieri che hanno conosciuto uragani e tempeste che hanno cicatrici di lampi. Negli occhi l'immensità dell'orizzonte nel cuore le nubi mutaforma. Anelli di luce sfiorano le menti la bianca energia cura ogni male. Il mondo ignora le loro gesta Ma il loro potere è il futuro. Sono i cavalli di fuoco che nella guerra dei mille anni hanno esiliato il Signore con le forbici dietro il gelo dell'indifferenza. Tu leggi e ti domandi il futuro ma bisogna lottare il presente. Non creare domande se non puoi conoscere risposta  è solo un esercizio di stile. Ogni parola è pesata ed ogni immagine un quadro i cavalieri senza paura cavalcano affidandosi all'istinto; Tu pensi che siano tutte fandonie. Chiudi gli occhi perditi all'interno della fiaba sarai  l'eroe della tua storia.

Voce del mondo- Poesia intimista

Nel corpo esiste la magia senza dubbio è unita alla poesia stretta in una singola toccante armonia. Viaggiano nella notte note di parole melodie di frasi sinfonie di concetti. Ogni cosa si nutre di sogno ed in esso il suo bisogno le mani diventano muscoli involontari guidati dal cuore. La storia si dipana sui fogli dove ogni cosa è già scritta la mente ne conosce solo una parte il resto è linguaggio dell'anima. Nessuna regola  nulla che non sia emozione istinto senza definizione. Da una scintilla fuoco lo spirito brucia. Onde e nuvole che nessuno controlla il vento e il suo capriccio ed all'interno uccelli  pesci di ogni colore. Ogni inizio è solo un punto di partenza la fine non è sentenza la poesia è magia fantasia che pulsa  come un cuore  le parole sono sangue frammenti di infinito che il tempo non potrà intaccare. I miei pensieri li dono al mondo senza gelosia o avarizia saranno immortali semi che si faranno pianta linfa che nutrirà anime ed idee. Saranno sogni che

Il vampiro-poesia amore ?

Sorsi di sangue a fiotti dal suo cuore ho preso la mia fame è saziata il mio cuore perfido nutrito. La notte mia ancella ha servito allo scopo. Lei era lì il suo collo pallido e caldo si è offerta alla mia brama come una prima volta ed allo stesso modo come se l'avesse sempre fatto. Si è spogliata dei suoi abiti e si è donata alla mia volgare lussuria al potere del mio odore  della mia voglia. Si è presa di me la mia illusione le mie parole vuote le carezze fredde i miei inganni. Sul suo letto ho lasciato la mia ombra il sapore del desiderio il mio sordido piacere. Adesso Lei è rimasta sul talamo in attesa di un amore vero

La missione- poesia

Shangri-la al di fuori del sogno danzano leggiadre fanciulle d'aria e fuoco. Sconvolgono le menti di monaci in preghiera avvolgendo i corpi nella loro bufera. I campanelli trillano tra caviglie d'alabastro gli occhi furtivi osservano impuri abiti leggeri e chiaroscuri. Girano tra le membra in fuoco illuminati santoni senza sangue si godono i profumi della terra rischiando di smarrirsi in questa guerra. Il re nascosto osserva languidi sguardi chi vince , chi perde chi sceglie il sangue e il fetore chi si uccide per aver smarrito l'onore. Ogni lotta è una vittoria la sconfitta è solo una tappa. La figlia del re tra le donne nella fiera si innamora del giovane in preghiera. Urla al padre la sua maledizione l'anima ha perso nella tentazione. Il monaco supera la prova ed il suo cuore non è stato macchiato . Un'altra stella muore nella notte di fiele il cuore del re , lento si spegne la  missione è crudele

Il Silenzio

Il buio l'anima sfiora l'aria immobile profuma di nulla ogni cosa sfumata il mondo nel grigio scolora Lontano i sensi sopiti ed il pensiero ritorna ad ieri illusioni che si fanno luce mentre il futuro si spegne. I sogni si rincorrono nella notte nell'oblio del non essere si è qualunque cosa. Fuori non piove ed ogni cosa è al suo posto la bandiera sulla montagna è piegata Shhh...

ONIRICA-poesia folle

Sogni siamo immersi nei sogni sfiorano le nostre anime i bisogni mentre ci innalziamo al di sopra delle necessità. Stringiamoci forti alla vita la notte  arriva in silenzio guidiamo  il nostro cuore alla riva mentre dal nulla ci salva l'incoscienza. Affrettiamo il respiro prolunghiamo il passo l'aguzzino che ha ucciso le illusioni ha posto sul cuore un masso. Il pensiero è innocente  la lussuria strisciante Nel godere suadente le vestali discinte. Sogna  nel sogno è insito il bisogno La vita che non hai avuto il peccato che hai desiderato. Mutanti sordidi prendono avvento le putride carni odorano di melassa la lama bianca sulla tua gola il sangue scorre più lento. Danzano un sabba le streghe nel buio un puledro nitrisce urli lacerato il dolore il tuo piacere avvizzisce. Viaggiamo immersi nei sogni sfiorano le anime mondi messi di pianti fecondi il grande censore oggi miete. Ride soltanto chi soffre mentre chi piange ormai dorme sogna un uomo il domani mentre il futuro

Passa oltre- poesia folle

Aria e sangue sono intrinsecamente legati legami che non spezza né dio né donna Vento e terra portano lontano il futuro. Distanze incommensurabili che nessun veicolo raggiunge. Adescano fanciulle demoniache serpi il buio ha sepolto i fiori il male è il lato oscuro del bene L'uragano porta con sé semi la pietà uccide i deboli pensieri vagano blasfemi sulle colline che non hanno nome. Muoiono e nel mondo delle ombre arrivano stolti senza fede ricercano la luce senza fuoco all'interno delle loro tombe . Paradisi senza anima  che durano il soffio di una vita le promesse passano e l'eternità è troppo tempo. Dentro il sangue pulsa la vita e nell'aria l'anima scorre. Il tempo è solo un'altra dimensione ma non possiamo leggere nelle sue righe. BANG... la pistola ha sparato  ed il colpo ha bruciato le cervella. Al di sopra del corpo volteggi ma non puoi più entrare. Passa oltre

Scegliere- poesia spirituale

Maliano sirene passeggeri con poca ricchezza aspettano di afferrare l'anima nel vuoto dei quanti il nero ed il bianco si affrontano. Il canto è suadente le frasi toccano lo spirito infettandolo. Tutto è vuoto e nel vuoto costruiamo il tutto. Noi essenza corruttibile ci immergiamo per apprendere. Scendiamo di livello per elevarci. Attraversiamo strati di carbonio ed idrogeno per affrontare l'esperienza ed in essa smarriamo la luce. La conoscenza ci è attorno ad essa leggiamo nei nostri deliri. Ogni cosa è porta noi le chiavi. Pazzi senza speranza ci incontriamo nei livelli dell'esistenza Riconosciamo noi da scintille di fuoco brucia il sole nuvole  muta-forma maestri. Il libro è vivente nelle mani si muove. Schiavi belanti si muovono nella notte ma nel buio è presente la luce. Ogni cosa è trama di sé ed il vuoto lo ripeto riempie ogni silenzio. Le sirene che hai ascoltato  intonano il canto ed il loro suono è materia. Ogni percorso è una strada e la sua fine due vie una sa

Noia

Lombrichi scivolano lenti sui muri tra le mattonelle in terra fuori piove  le nuvole mutaforma sono indistinte. Tutto è scuro nel cielo Vene di luce  Le urla dei perdenti. Tutto dentro un nulla è sospeso all'interno di mura che sono scudo. Nello schermo della tua vita non riconosci nulla che sia vicino e giri i canali senza capirne il senso. Fradicio di acqua senza esserti bagnato attendi che il sonno arrivi. Un altro tuono scuote il silenzio annoiato sbadigli. 

Perfetta Morte.-poesia sociale

La morte è morte; né bontà né cattiveria è asettica è un male necessario che ogni cosa lava. La morte è buttana ti concede il tempo che non hai mai trovato ti regala affetti che avevi smarrito. La morte è strana legata ai suoi capricci si sfiora i capelli mentre decide in silenzio di recidere il filo. La morte gioca come una fanciulla vezzosa, come un gatto crudele, come un bambino dispettoso. La morte è innocente non cede alle lusinghe. La morte è onesta se ne fotte del potere. La morte è scaltra raggira chiunque La morte è orgogliosa non si inchina a nessuno. La morte è regale ognuno si prostra.   La morte è... perfetta 

Resta coca cola-poesia sociale

Fluiscono i pensieri al di fuori di schemi definiti; dallo spazio coerente. Tutto attorno luci di vita; all'unisono il pulsare, all'interno della mente universale. La realtà è pesante di sangue e metallo ed il mondo è edonismo. Occhi velati da nebbie dorate. Finte vite vagano il loro scopo è  vendere. Sturabagni strappano sorrisi ed ogni presente è passato. Si uccide in playback e la morte è carta da zucchero. Si seccano le gole ma l'acqua è terminata; resta coca cola per dissetare ma il suo zucchero fa venire più sete.

Colpo di fulmine

È li ed all'interno dei miei silenzi URLA Tutto intorno è confusione;  mille facce senza volto ed al centro di...nulla LEI La sola il cui viso non è nella nebbia, non è nel buio di un caos senza ragione, nell'oscurità che non ha scintille. ESPLODE L'ho trovata alla fine del cerchio. Ogni passo mi ha condotto al suo fuoco. VIVO Nel suo sguardo mi perdo mentre il cielo per me si arrossa SOGNO Silenziosi ci sfioriamo nel vento nell'attimo che  eterno rimane REALE Barriere invalicabili le paure nella galera delle convenzioni MUOIO   Si scongela il tempo nel rumore resta la scia del suo odore che lo stesso vento vigliacco DISPERDE  

I tuoi difetti-poesia d'amore

Il particolare si dilegua quando l'amore si fa maschera sul volto di chi , qualche volta , si miscela alla normalità del quotidiano. Il sogno è reale quando nel tuo sguardo  smarrisco il futile. Del tuo volto riempio i miei occhi nulla attorno  se non la tua luce. I tuoi difetti  smarriti nel buio del contorno che non ha significato al mio cuore.

Il mio Essere-poesia spirituale

Cuore e mente  combattono la stessa guerra Sono inerme il mio essere dispera. Urlo piano non ho fiato per gridare sono in terra voglio smettere, finire. Niente addosso solo gli abiti che porto sono perso nello specchio riverso. Non c'è luce  nel cammino sulla strada cerco pace che mi segua ovunque io vada. Mi dileggio cerco il senso più nascosto lì campeggio dal mio tempo mi discosto. Seguo il ritmo mentre vibro con la terra non mi adeguo col mio mondo sono in guerra. Perdo sempre  come accade nella vita sputo sangue ma continuo la partita. Arriverà il tempo il giorno assoluto dove il divenire diventa divenuto. Bruciano cuore e mente né speranze, né dubbi, né domande il mio Essere ritorna ad essere niente

Viaggiare

Non ricordo dove ho messo l'intruglio dei sogni. Non riesco più nemmeno a distinguere le aure; non so cosa mi sia successo. Dopo l'ultima volta ero strano, non riuscivo a capire; ero come drogato. Adesso ricordo,; lei era lì, a quella maledetta festa dove mi sono perduto; deve avermi fatto bere qualcosa, che cavolo ne so cosa, forse polvere di oblio. Ho letto che il succo del fiore di papavero riesce ad obnubilare i pensieri, forse era quello o forse il fiore di loto. Non ho idea di che cosa fosse, so solo che non riesco a ricordare e che questa collana che ho appesa al collo mi sta bruciando da matti. Prendo la collana in mano e noto che è assolutamente fredda, vado allo specchio ed anche il io collo è normale. Che cacchio è che brucia così tanto, sarà meglio tornare a dormire. - Svegliati ragazzo, segui la strada, troverai quello che hai già trovato. Lascia le tue paure e potrai rientrare nel mondo dell'assoluto- Sento una voce "turbinare" dentro la mia testa, q

Si ritorna-poesia sociale

Laghi profondi come uno sputo; arroganti frasi di senza sogni. Donne che sono belle solo a se stesse, deboli soli filtrati da lenti grigie. Bocche dalle mole cariate. Senza flussi scorrono fermi gli uomini in cravatta. Don... don le campane risuonano ed il loro verso è di morte. Uccisi ad uno ad uno gli uomini delle nebbie, assassinati dal mattino perfetto. Si ritorna, ognuno alle proprie case; l'origano nei vasi è seccato.

Poesia apatica

Stravolti da mille pensieri cadiamo negli abissi del sopravvivere. Il pensiero è sogno e dentro il sogno siamo immobili. L'asprezza del mondo a fatica permette di respirare anneghiamo apatici in pozzanghere di acqua sporca. Noi restiamo critici non riusciamo più a godere siamo sadici pensiamo che arriverà... Attendiamo la forca. I nostri occhi nel vuoto ed i pensieri che soffocano il cuore.

Nel mondo della verità

Ogni cosa è certa e l'amore guida il sentiero nessun dolore la felicità è a casa il buio è solo una fase del giorno. Ritorna nelle vene il sangue e con il sangue il calore. Sorrisi che non hanno dentro il gelo carezze senza mani dietro la schiena. Ogni cosa chiara il nero è nero ed il bianco è solo bianco nessuna frase è solo aria che esce. Nel mondo della verità ogni cosa è quella che è ma non ci sono sorprese.

Il colore ed il grigio

Il colore dice al grigio "Io sono la via per la felicità. Tu sei banale limitato,usuale. Non lo capisci che non hai senso? Tu sei finito, sei, semplicemente, antiquato; praticamente una scoria del passato". Così, senza nessuna voglia di volare il grigio se ne andò, lacrime agli occhi giurò di non ritornare. Da quel giorno i colori invasero la terra il rosso , il giallo, il verde nessuno stava più nella pelle. Passano i mesi e il mondo si stanca Non ne può più di vedere colori. HA bisogno di rallentare la marcia di chiedere al pianto di arrivare per poter godere del sorriso. Un vecchio con una rossa barba andò nella grotta dove era fermo il grigio "Vieni ti prego il mondo ti sta aspettando." Ma il grigio non si voltò neppure non aveva bisogno di premure. Ti prego vieni volgiamo la tua presenza ma, singhiozzando, il grigio di me potete fare senza. Nel dire questo si voltò a guardare e appena vide il vecchio sbottò senza pensare per la c

Munnu era , munnu è e munnu sarà(mondo era , mondo è, mondo sarà)

Ogni momento trascorre tra le serpi dell'esistenza. È il percorso che si sceglie la strada il sentiero è un cerchio . " Ai miei tempi i giovani... Oggi invece" Munnu era , munnu è e munnu sarà Niente che non sia stato vissuto nulla che in un modo o in un altro non sia già accaduto. Ogni vita è una spirale che un Dio perfetto ha donato per capire. Munnu era , munnu è e munnu sarà ed alla fine ogni cosa troverà il suo posto.

Lei, lui

Lei era lì, splendida ,carezzata da quel pigiama di seta che rendeva il suo corpo ancora più appetitoso. La notte era veramente calda, qualche nuvola  si aggirava attorno alle centinaia di stelle che danzavano attorno alla luna. Quella notte la luna era piena;ancora rossa, stava sorgendo all'occidente mentre il sole era andato via già da un paio d'ore; la notte stava arrivando e lei era lì, stesa sul letto . Sapientemente, mentre lui si avvicinava, aveva fatto scivolare il pigiama mostrando una parte del suo seno; la pelle bianca come avorio lo chiamava irresistibilmente , come la luce di una lampada ad u.v. attira le mosche. Lei era lì, i suoi capelli neri ed i suoi occhi, quegli occhi che già la prima volta lo avevano ammaliato, ipnotizzato, quasi inebetito ; tanto che lui, timido per definizione , gli aveva detto che lei era fatta per il sesso . Non se lo sarebbe mai aspettato ma , lei, dopo averlo guardato , gli aveva dato l'appuntamento, il suo primo vero appuntamento.