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Solstizio d'inverno-Poesia spirituale

Code di topo
orecchie di drago
lingua di serpe
acqua di lago

Muta la pietra in oro il vecchio mago
superando la sottile linea del peccato.

Giovani streghe vestite di cielo
danzano un sabbat accogliendo la luna
scalze sull'erba mentre il ritmo lampeggia
sfiorano il vento sussurando fortuna
mentre i loro occhi si aprono all'ignoto.

Fiori nel prato cantano la melodia del mondo
mentre il creato si muove tutto in tondo.

Oggi è magia nell'intero universo
tutto si inchina ad un evento eterno
oggi è arrivato il solstizio d'inverno.

Il mondo incantato inizia a riposare
ed ogni essere fatato si prepara all'amore.

Nel mondo delle fate, gli gnomi di terra,
preparano in silenzio il cibo di primavera.
Cullano i semi come inermi bambini
attendono che il domani si avvicini.

La luna è alta nel cielo
ed il ritmo del sabbat diventa sfrenato.

Girano in vortici le streghe allo Yule
mentre i maestri disegnano destini.

Piano alla notte il giorno si prostra
e nel mondo reale ricomincia la giostra.

Ora in preghiera le giovani ancelle
pregano il Dio che è arivato a scaldarle
grati alla Dea che ha protetto le stelle.


Goya il sabba delle streghe

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