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Gea


Il mondo sta morendo
ed ogni giorno si fa meraviglioso.
I suoi colori caldi ed accoglienti
ed il buio non sembra veramente oscuro.


Il mondo sta morendo
e chi lo uccide ha le tasche gonfie
gli interessi di classe sono più della classe.
Gli assassini decidono  la legge.


Il mondo sta morendo
ma per la legge non esiste omicida.
Il mare si alza e la terra avvolge,
case che nuotano,
bambini senza branchie.

Il mondo urla
la sua voce è vento  ed apocalisse,

il suo grido scuote la terra.
Noi non siamo potere
la nostra voce è silenzio
per chi ha orecchie tappate.


Il mondo piange
le sue lacrime sono onda che sconvolge

il suo pianto inonda la terra.
Noi non vogliamo scelte
ogni passo è marcato
la convenzione è il nostro credo.


Il mondo implora aiuto
la sua preghiera secca il cuore  della Madre

 la messe si asciuga.
 Chi è grande ha catene
fatte di oro e miseria

e chi è nulla se ne avvolge 
pensando ad arricchirsi.


Il mondo muore
ed ogni giorno è un incanto
Gea si è vestita di meraviglia
per mostrare la sua grandezza
i nostri occhi fissi sulla tele 
addolorati perchè la nostra squadra ha perso.


Il mondo si spegne lento
e come  sole brilla di luce estasiando

ci fà vedere ciò che stiamo abbandonando
nel vuoto del presente.


Nessuno di coloro che avranno il nostro sangue
potrà osservare un'alba
o sentire il suono della risacca
non uno di colui che era nel Pensiero
potrà vedere le nuvole mutaforma danzare.




Commenti

Melina ha detto…
Grazie per il commento che hai lasciato nel mio blog...volevo augurarti un felice anno nuovo e dirti che le tue poesie sono sempre stupende...davvero uniche nel modo di trasmettere le emozioni...

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

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Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre