Passa ai contenuti principali

Il senso della vita

Mi chiedo da un casotto di tempo quale è il senso della vita. Cerco di leggere libri di filosofia nei quali, uomini più o meno illuminati, cercano di porsi delle risposte, più o meno razionali. Ho pregato, non lo nego, per trovare una risposta che potesse darmi un'illusione di luce. Ho scritto delle poesie che potessero dare delle risposte a chi cercava, ma , anche in quelle, sono stato abbastanza vago.
Ieri sera , invece, sono andato in un bar a qualche chilometro da casa mia , insieme a mia moglie ed alle mie figlie; sono stati pochi minuti, forse nemmeno un'ora, abbiamo preso una cioccolata calda ciascuno, due arancia e cannella,una fragola e litchi ed una alla banana, tra l'altro le due alla frutta le avevano scambiate ed ognuna delle mie ragazze credeva di mangiare quella che aveva ordinato; a metà una delle due ha voluto assaggiare quella della sorella ed ha detto,stupita,-  Caspita, questa sà di banana-
 e l'altra, altrettanto interdetta - La mia invece sà di fragola-.A questo punto l'hanno scambiata ed entrambe sono rimaste soddisfatte , perché a nessuna delle due piaceva molto quella che stavano gustando. 
Alla fine, di questa giornata sono riuscito a capire qualcosa, una piccola verità,
il bello della vita è la condivisione del tempo, riuscire a trovare dei momenti da trascorrere insieme, è vivere insieme alle persone che ami .

Distratto da pensieri chimera
avvolgo il futuro dentro sfere di cristallo.
Domande sfinge risuonano nel vuoto
risposte senza sole che non fanno rumore.

Suoni familiari
penetrano la nebbia del silenzio
tracciando strade alla conoscenza

Commenti

alessandra ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
alessandra ha detto…
Che bello questo tuo post e chissà com'erano buone quelle cioccolate calde condivise ! "condivisione del tempo" ,penso che tu abbia ragione. Le piccole cose della vita, in realtà immense, vita è lì che si accuccia la felicità e sorride aspettando di essere scoperta.

Buona serata,ciao :)

Alessandra
Anonimo ha detto…
sei un grande Mistral !
sai che è una domanda che mi pongo spesso anch'io ?
forse non ha nessun senso, ma merita oltanto di essere vissuta !
loveandbooks ha detto…
concordo perfettamente....

Post popolari in questo blog

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo...

Il volo delle galline

www.marilinavatteroni.com/.../ quadri/galline.jpg Le parole camminano in bocche piene di idee, staccate da cervelli senza più concetti. Liberi siamo, galline nell'aria voliamo bassi, illudendoci di essere al di sopra del mondo cadiamo in terra barcollanti dopo pochi metri. Fradici di sudore ridiamo contenti affermando di aver conquistato i cieli. Non vediamo le aquile, in alto, volare, libere, sul vento della loro ...follia. A.A.L.

Pasqua in agrodolce

Pasqua è Resurrezione Si alza il barbone morto in terra il bimbo soldato ammazzato in guerra; si sveglia e sorride la donna uccisa dall'amante il defunto accoltellato da un passante. Pasqua e speranza Si abbevera alla sabbia la ragazza senza nome  sorride il giovane padre alla disoccupazione Brinda il vecchio uomo senza la pensione mangia aria e promesse il bambino pancia gonfia Pasqua è cambiamento e il bancario conta i soldi sopra la pelle dei defunti l'industria della guerra dichiara guerra il mondo si inginocchia faccia a terra chi è ricco resta ricco e degli altri chi cazzo se ne fotte l'arrogante vorrebbe fare a botte Pasqua è Gioia bando alle ciancie scacciate la noia urlate al mondo la disperazione,il mondo canterà la sua canzone  Questa non è poesia  questa storia è banale non serve neanche scrivere il finale. Tutti sorrisi, tutte moine Eppure serve La Resurrezione Io voglio la speranza che non muore Il cambiamento che tutto sia miglio...