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Seme

Il tempo non è ancora il tempo
la lotta 
il vento
ogni cosa deve essere scoperta
con calma
senza fretta.
Rosso di sera
tra un amen dilaniato
ed un perdono azzannato alla gola.
Bel tempo non arriva
ma ogni cosa cammina
procede dove deve andare

C'è chi ha sputato parole
chi ha costruito spine travestite da rose
e le ha poste in mani bambine
all'incrocio tra la terra ed il cielo
dove chi è davanti è posto dietro
la Luce che nel buio diluisce.

Ogni servo diviene schiavo
l'inganno è mascherato da speranza.
La danza è condotta da sirene
che si tuffano nel cielo.
contorcendosi sinuose sotto il velo.
Stanno declinazioni della colpa
del dolore eterno
l'inferno è strumento e chimera
per costruire il gioco dell'assoluto
legato ed incatenato alla terra.

In guerra
corriamo tutti alla guerra
che i semi stanno a far sbocciare frutti
basta lutti
meretrici del danaro
ed in ogni stato è potere-
Il temporale e la sua altra faccia
Taccia la mia lingua
che io sono un seme che attende
un eunuco che ritrova il suo sesso
un guerriero
un disperso alienato consapevole pazzo
...un seme 

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