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Valzer ed hip hop-poesia sociale


Roba da tanti
scrivere emozioni;
come fosse facile tradurle.
Basta mettere due parole in fila:
l'amore, gli angeli che ridono dall'alto dei cieli,
il cuore, le gote rosa di un piccino;
un asino, un bue, il volto di gesù bambino.

Parole, parole, fiumi di concetti;
frasi scontate, noi tutti perfetti.
Un elfo danzante, un grassone sopra i tetti
ed ogni volta che il Natale arriva
ad Atlanta si festeggia.
Poche emozioni vere
poche risa sincere.

C'è chi nel buio di una sera
si gioca l'anima a tresette
sminuzzata nel danaro
bestemmiata nella rabbia
di una carta sbagliata.

C'è chi si ingozza
di illusioni grasse.
Chi perdona gli altri
e non perdona se stesso.

Nella notte si scorda
la magia di un mistero
e si vuole capire
ciò che non può il pensiero

Fioccano, come cristalli di neve
talentuosi saccenti
che hanno spiegato tutto

è una festa inventata
è quel grasso signore
è una tenera fata.

"Non esiste il Signore"
dicono pecore in coro
"ed il Santo bambino
è soltanto un ...bambino"

Chiudi gli occhi ed ascolta
con le orecchie otturate
il Natale è alla porta;
bussa,
apri il tuo cuore

Ora devi osservare
coi tuoi occhi serrati
il Mistero del Cristo
che ritorna nel mondo.

Non importa se ognuno
ha smarrito la strada
c'è una luce per terra
e la via è stata segnata

Non scordare dei tanti
che non vivono il mondo
ma che sono reietti
trascinati dal fango.

Pensa a loro un momento
che tu sei il fortunato
prega un attimo solo
per un cuore malato

Sembra un valzer che scorre
in un ritmo serrato
un hip hop che ti stende
ti fa perdere il fiato.

Canta, sogna, sorridi;
lascia il cuore viaggiare
per un attimo scorda
che il danaro è essenziale;
per un attimo scappa
da te stesso e ritorna
a pensare che il mondo
è una splendida fiaba.

Io vi auguro il mondo
ogni cosa sognata.
Chiudi gli occhi e col cuore
possa l'anima immensa
ritornare a vedere
ogni giorno che scorre
con due occhi bambini
luccicanti di stelle
...TANTI AUGURI, PICCINI...

Commenti

Sab73 ha detto…
Stupenda... bravo!

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre