Passa ai contenuti principali

Nero blues


Blu notte, 
silenzio e ascolta. 
Tu sei rimasto solo con te stesso
Nessun suono accanto
se non il tuo respiro. 
La maschera si è fatta anch'essa buio 
sciogliendosi nel nulla. 
Lontano 
immersi nell'ovatta
due gatti che bisticciano alla luna, 
una campana che nel buio rintocca 

Blu notte, 
qualcuno canta ancora, 
qualcuno urla a Dio la sua vita sbagliata
rinnegandone il suono. 
C'è chi si agita, ascoltando la voce del nulla; 
chi freme di piacere senza un fiato, 
è tutto un vento che agita il corpo; 
chi prega i suoi demoni, per diventare potente
sulla punta di una siringa di sangue. 

Blu notte
le stelle, nascoste dalle nubi
hanno voglia di non far rumore. 
Sospiri sommessi
arrancano a fatica. 
Qualcuno muore in fretta, in tanto tempo. 
chi nasce nel dolore senza male. 

Blu notte
la musica a un certo punto si spegne, 
qualche folle si perde nell'oscuro
qualcuno perso ci tenta senza forze
Scintilla un attimo un etilico sorriso
ma dopo si smarrisce dentro un muro. 

Blu notte
domani è un nuovo giorno
di nuovo finti.


Commenti

achab ha detto…
bella poesia,ciao.

Post popolari in questo blog

Il mondo accartocciato

E il mondo si accartoccia su se stesso depresso sbadiglia  si acciglia ed osserva  la paccottiglia che si insinua si trastulla  fanghiglia che si atteggia  che dileggia  che trova un nesso  tra quel che sembra e ciò che non è vero. Nessun sentiero tranne quello indicato. Il morto non ha fiato da spendere  è solo un altro fesso che di vivere ha smesso. Conta il potere , il successo  il gioco perverso dietro le maschere gaudenti. Assenti il giudizio, la verità , il rispetto. Buttati dal tetto per lo sconcerto dei passanti. Fanculo agli assenti  gli astanti brindano ad acqua e chi è oltre il parapetto non è perfetto. Scacco matto al genere umano evviva la regina ed il re che la segue. Il popolo continua a farsi le seghe   e l’onanismo è Benedetto. Perfetto l’inchino  con le spalle al potente . La tavola è appesa al muro  e sollazza chi si ammazza di fumo. Scemo chi legge si legge e chi si ribella è un minchione... Alfio Licci...

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo...

Anya & Waccy

La Notte Del Diamante Questa notte abbiamo dormito  nella casa al Lago dello zio. Tutti.Tutti tranne io. Io sono rimasta sveglia, affacciata alla Finestra a guardare il lago.La luna, che si rispecchia sul lago. Era una luna stupenda che sembrava essere colorata con polvere di Diamante.