Passa ai contenuti principali

Luna-Tra Sogno e Poesia

Scrivo alla luna il mio canto
ma lì in alto non riesce a sentirmi
getta sul mondo la sua luce
ma pure così non riesce ad ascoltarmi;
chiama a raccolta le stelle brulicanti
ma tintinnano gioiose
coprendo il suono della mia voce.
Urlo alle nuvole in cielo,
sperando mi possano tradire,
le strofe che alla Luna voglio dare,
afferrano ogni mia parola
la mutano, la stravolgono
ed al vento la lasciano sfumare.
Si posa un uccello sul mio volto
osserva le mie lacrime curioso
mi legge dentro il cuore e generoso
si offre di portare il mio messaggio.
Vola tra le nuvole scontrose
in mezzo al vento che invidioso soffia
tra le stelle che lo urtan dispettose.
Giunge infine sulla Mia luna in amore
e con l'ultimo fiato sussurra le mie parole .
La Luna dolce lo culla nel suo grembo
gli dona Vita e piume d'argento,
poi dolce arriva a me vicino
nel pozzo
per donarsi .
Sapendo nel mio cuore cosa fare
tirai l'acqua dal pozzo e dentro il secchio
la luna stava in tutto il suo splendore.
Lo sguardo alzai nel cielo
e benedetto
solo le stelle erano a guardare
mute in silenzio erano a gioire
dell'amore della Luna e di un Umano.
Bevo quell'acqua ed in un solo istante
osservo l'Universo immantinente...
Pianeti,Soli, comete,meteoriti
tutto conosco
i tempi nuovi e gli antichi.
Divento parte del Tutto in un momento.
Ma la Luna è polvere di Cielo
e presto ritorna nel suo posto
sorride e dolce dice T'Amo
da allora la sua magia dentro il mio Cuore
è materia fluida del mio sentire

Alfio Armando Licciardello

Commenti

Post popolari in questo blog

Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre