Passa ai contenuti principali

Pensieri di un pazzo- tratto da "Il diario della Follia"



Sto pensando a cosa sono i "poeti" cioè quelle persone che cercano di porre parole in fila fino a cercare pensieri di senso compiuto, almeno per loro. Alcune volte mi capita di ascoltare delle poesie che sembrano venire da altrove; come se i poeti potessero cogliere , da un mondo al di là del mondo, frammenti di infinito. Naturalmente non tutti i poeti riescono a fare questo e non sempre un poeta che è stato sfiorato dall'immensità potrà essere un "tramite" una seconda volta. Premetto che non parlo di me; non potrei. Forse cosi come i veggenti, i poeti riescono a vedere ed a tradurre, in un modo totalmente loro, altre realtà. Forse è la paura del trascendente ad avere relegato i poeti in una nicchia, oppure il fatto che molte persone credono di avere la "visione" e pretendono di avvolgere tutti nella loro visione distorta. Così come esistono falsi veggenti esistono, a mio parere, falsi poeti, gente che pensa di mettere due righe in fila e diventare Alda Merini o Leopardi o Tagorè o ecc. I poeti sono ,tutti, dei pazzi, folli ed il loro problema è che quando scrivono le loro poesie e le condividono si sentono Grandi , salvo poi scoprire che nel mondo sono piccoli come tutti gli altri, anzi sono relegati nella nicchia delle loro convinzioni; quando dicono a qualcuno voglio fare il poeta il più colto ti risponderà "Carmina non dat panem" , per altri ma cchi minchia vo fari? otinni a travagghiari (ma cosa intendi? vai a lavorare). È inutile , le poesie non danno pane, ma cacchio quanto è bello scriverle.

Commenti

Post popolari in questo blog

Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

Prescelti contiamo i giorni, uno dopo l'altro nell'attesa che arrimi e in questo tempo rimaniamo fermi. Si agitano,respiri, di incoscienti che, giorno per giorno, vivono la vita. Noi,che siamo i sapienti, stiamo in riverente attesa. Attendiamo l'attimo esatto, per gioire; non abbiamo cura di risate sboccate. Due uomini giocano a tresette, i loro denti bianchi sguainano infantili sfide. Ogni secondo trascorso anelando; ogni ora fiduciosi, aspettando; fuori dalla nostra porta, un albero di pesco il fiore rosa diventa frutto; a terra si fa pasto per i vermi. Limitiamo il respiro, perché, quando arriverà quel giorno, potremo correre a perdifiato; nel sole, giocano ignoranti ragazzi, all'amore. Senza conoscere il motivo dell'attesa. Noi immobili aspettiamo il segno. Restiamo con i nostri occhi chiusi al mondo, perché ogni cosa può racchiudere melma. Il buio non potrà sfiorarci né la luce del sole riuscire a ferirci. Due donne venute dal mercato, chiacchierando del tempo

Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre