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A TE la scelta

Ci sono giorni in cui si nuota nell'olio
e bracciata su bracciata 
lo spazio si fa' vuoto
nessun appiglio
nessuno scoglio
solo fumo e petrolio
il buio avvolge e al fondo non c'è luce
Ci sono giorni
altri
in cui si vola
ci si alza sul vento
dritti sguardo avanti
ed il mondo si fa' gioia
Pace
nessuna noia
la tua guerra tace
speranza e fuoco che da vita
la VERA VITA
Per il mondo siamo semi
gettati sulle messi della terra
ciò che diveniamo è a fuoco dentro il cuore
scritto giorno per giorno
lacrime e sudore
sorrisi e schiaffi
rimpianti e rimorsi
graffi sull'anima che la fanno forte o l'uccidono.
ALBERO GIGANTE che dall'alto il mondo osserva trepidante,
piccolo albero che in un dirupo protegge
Frutto che nutre ,
alga nel mare che ossigena il sole
lichene che unisce e nell'unire all'infinito si prostra
nulla ...semplicemente divenire.
A Te la scelta
non scegliere la MORTE,
da quella indietro non si torna

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Rane e Rospi-Poesia introspettiva

Rane e rospi gracidano nello stagno colori vivaci, e canti d'amore. Attorno a loro libellule metallo volano a sfidare le lingue di menelick che si tendono mortali. Rannicchiato ai lati dello stagno osservo gli occhi sporgenti ed aspetto il momento per nutrirmi. Inghiotto rospi dalle crespe verruche piene di liquido velenoso ed amaro. Rane e ranocchi li ingoio del tutto interi senza per questo  perdere il respiro. Oramai ci sono avvezzo i batraci me li calo tutti d'un pezzo. Ho perso il mio orgoglio alla fiera della responsabilità o forse l'ho solo smarrito ma sono certo è rimasto là. Nel mio stomaco i peli hanno tappezzato le pareti e nessun boccone è troppo amaro prima o poi ogni scoria ne esce fuori. Tornerò indietro un giorno riuscirò a tornare.  Steso sul prato troverò il mio orgoglio calpestato. Preso a pedate qua e la spruzzato di fango. Lo prenderò lo distenderò al sole lavandolo con acqua

ONIRICA-poesia folle

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Dentro il sole la luce esplode nessun spazio al buio il silenzio è fragore esplosione di idrogeno ed elio, L'oscurità è concetto astruso senza significato il freddo solo mito desiderio senza riscontro. Nel sole infiammo il mio cuore alla ricerca del Dio senza corpo essenza dell'essere unica realtà dell'esistere. Nella sua luce io divento fiamma che al vento immobile si adegua. Nel sogno immerso dormo nell'infinito universo perso rincorrendo chimere nello spazio e nel tempo finito. Il cerchio senza fine mostra retta la linea nel tutto individuo i miei limiti sono tra la mia fine e il mio inizio. Io eterno