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Rubato

Nella notte fantasmi
girano bugiardi
demoni codardi
attendono i respiri
giurando a se stessi di tornare vivi.

Ti penetrano alle ossa
ti danno la scossa
il loro aspetto truce
la paura adduce.

Stacca la spina della notte
addormenta il tuo corpo vuoto
lo spirito scuro si batte
per essere nel tuo luogo.

Sogna e non guardarti
il tuo volto già si stira
un'anima nera
ti ha preso di mira.

Ti entra dentro dal tuo occhio
mentre nel sogno sei occupato
tu non te ne sei accorto
ma sei stato rubato.

L'anima tua vaga nel limbo senza storia
Caronte già ti aspetta
spirito senza memoria.
Tre soldi hai in tasca caro
il demone oscuro
non è stato avaro
il danaro per passare
con gusto ti ha donato.

Ora lui tocca e gode
attraverso la tua carne
ed il tuo spirito rode
tra fumo puzza e fiamme.

Sei stato bandito
dalla terra
maledetto
hai preso il posto di un oscuro
pur senza il suo difetto.

La notte intanto passa
trascorre tra risa e pianto
e inutile che tremi
lui ha già steso il suo manto.
Il corpo tuo hai perduto
per un attimo di fretta
l'anima tua si è persa
nel buio è derelitta.
Tu non ti sei accorto di nulla...
ancora sogni...
Ah Ah Ah

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Poesia d'amore- Il sogno delle tue notti

Aliterò sul tuo collo inerme il mio caldo respiro perché possa dare brividi al tuo seno. Sussurrerò al tuo orecchio il calore del deserto affinché arda i tuoi sensi; li disseterò alla mia fonte Languido dove mostri i segni del tuo piacere passerò la mia lingua per acuire la tua emozione. Mentre porterai indietro la tua testa con i tuoi occhi chiusi all'estasi userò le mie mani per penetrare i tuoi segreti con sapienza. Nutrirò la tua anima con parole d'ambrosia e miele che possano nutrirti mentre Ti fanno immortale. Carezzerò i tuoi capelli al vento del crepuscolo e nella sera sfiorerò ancora il tuo corpo per nutrirmi della tua carne. Stanco dormirò al tuo fianco fino a quando arriverà la notte a staccarmi. Allora mi avvinghierò al suo mantello e la pregherò nelle mille lingue fino a divenire  il sogno delle tue notti.

L'attesa

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Per non dimenticare che ognuno si riflette negli occhi degli altri

TESTO E-MAIL: Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano e PER CONOSCENZA Onorevole Ministro della salute e delle Politiche Sociali Onorevole Ministro dell’Ambiente  della tutela del Territorio Onorevole Ministro delle Pari Opportunità Onorevole Ministro Angelino Alfano, chi Le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).  Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono “da accertare”: 24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA “DA ACCERTARE”  11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA “DA ACCERTARE” 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA “DA ACCERTARE” A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.  Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!  La madre